Lock Picking: Aprire le serrature senza avere la chiave

Il LockPicking… Ovvero l’arte di aprire le serrature senza avere la chiave. Si tratta di un insieme di tecniche che permettono con appositi strumenti (che possono essere acquistati o realizzati anche in casa) che permettono di aprire lucchetti e serrature senza avere la chiave. Potreste stupire i vostri amici aprendoli la propria stanza senza avere la chiave, oppure aprire un lucchetto davanti a tutti in pochissimi secondi.

Non esistono guide specifiche per ogni serratura, ma dopo aver assimilato le basi potrete riuscire ad aprire qualsiasi cosa (o quasi) visualizzando in mente ciò che accade all’interno dei meccanismi e come state muovendo i vari pistoncini. Prima di ogni cosa però è fondamentale capire come funziona il meccanismo che permette di aprire una porta. Non pensate che sia qualcosa di complicato, poichè è una cosa talmente banale che potrebbe capirla anche un bambino di 5 anni.

https://www.youtube.com/watch?v=H8UF6lY-jo4

Davvero semplice da capire, no? Quando viene inserita la chiave giusta tutti i pistoncini si allineano e la serratura può girare. Nella seconda parte del video è stata mostrata una tecnica per poter aprire le serrature, ma la riprenderemo più avanti, adesso invece vi spiegherò come aprire le porte utilizzando i grimaldelli.

Per aprire una serrature servono: un grimaldello e un dispositivo di serraggio.
Il grimaldello serve per poter muovere i vari pistoncini all’interno del meccanismo fino a che non si riesce ad allinearli. Il dispositivo di serraggio invece serve a girare la parte interna della serratura per poterla muovere. Questi due elementi messi insieme formano una chiave. Un esempio di kit di grimaldelli  è questo (il quale consiglio a tutti coloro che volessero iniziare il LockPicking).

Ora che abbiamo visto cosa ci serve e come funziona una serratura possiamo passare alla pratica… La parte che sicuramente tutti voi stavate aspettando 🙂
Dato che la serratura si apre quando tutti i pistoncini al suo interno sono allineati nel punto giusto dobbiamo utilizzare il grimaldello proprio per fare ciò. Ovviamente tutti i pistoncini saranno ad un’altezza diversa dall’altro, quindi andrà ripetuto il processo per ognuno di questi.

142 commenti
  1. Ciao ragazzi. Ieri sono tornato a casa e con dispiacere mi sono accorto che qualcuno e’ passato…… il cilindro era per terra all’ interno di casa….fate voi…..solo che ho un problema…… ho smonato per intero il cilindro e oggi lo ho ricomperato in attesa di rimetterlo stasera. Mia moglie e’ uscita di casa e non riesce piu’ ad entrare perche’ mi sono dimenticato di blozzare lo scrocco ( penso si chiami cosi). Mi dicono che lo scrocco si puo’ aprire anche con un spatola o carta di plasrtica tipo viacard o altro. Oppure mi dicono che se io inserisco il cilindro nuovo e poi giro la chiave nel punto giust poi la porta si apre.,…. in attesa di tornare a casa in pomeriggio qualcuno puo’ darmi qualche informazione? Grazie per cortesia. Andrea

  2. Qui a Milano bisogna stare molto attenti, ogni giorno riceviamo chiamate di tentativo di scasso, la maggior parte dei casi le bande usano arnesi simili..bell’articolo ben fatto, i miei complimenti.

  3. Sono un professore e a scuola ho una maniglia con serratura che dovrebbe chiudere un bell’armadio di metallo. Come spesso succede nelle scuole la chiave è andata perduta e così l’armadio ha perso parte della sua utilità non potendo più essere chiuso a chiave. Ho smontato la maniglia ma la possibilità di un ricambio compatibile è remota. Ho pensato quindi di tentare di far girare la serratura, di estrarre il cilindretto è di ricreare una chiave con la lima ma non avendo i ferri adatti e non essendo neanche pratico non ci sono riuscito. C’è nessuno a Roma che vuole praticare il suo sport e risolvermi il problema? Gabriele

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli simili
Continua

Recuperare messaggi Whatsapp

Nell’articolo di oggi andremmo a vedere come recuperare messaggi Whatsapp, anche se cancellati, dal proprio smartphone, sia esso…