Raramente mi addentro nel Deep Web, ma quando lo faccio scopro sempre qualcosa di interessante, come è accaduto proprio in questi giorni. Ciò a cui mi riferisco in questo caso particolare è, come sfortunatamente avviene sempre all’interno della rete TOR, un nuovo (almeno per me) metodo utilizzato da parte dei truffatori per verificare false identità iscritte ai sistemi bancari online o servizi analoghi, al fine di rendere irrintracciabile chi si cela dietro ad eventuali truffe.
Mentre mi trovavo all’interno di AlphaBay (uno dei principali store del Deep Web) mi sono imbattuto in quelle che vengono chiamate “Psd Scans”. Si tratta sostanzialmente di scansioni in altissima qualità di documenti di diversa natura (passaporti, carte d’identità, patenti di guida, etc…) a cui vengono applicate delle “actions” di Photoshop in grado di modificarne minuziosamente il contenuto in maniera del tutto automatica, permettendo così a chiunque di avere un documento scansionato di qualsiasi tipo.
Il trucco è molto semplice: invece che realizzare un vero documento d’identità, si realizza una scansione fasulla di un documento che in realtà non esiste, dato che, in ogni caso, sia Paypal che moltissimi altri siti online richiedono una scansione per verificare la propria identità (e non come, nella vita reale, un documento a vista).
Il costo di tali pacchetti di scansioni è veramente ridicolo. Nello screenshot qui sopra riportato (premere sopra l’immagine per ingrandire) viene offerto un pack da oltre 400 scansioni a poco meno di 5 Euro (da pagarsi in Bitcoin).
Giusto per non farci mancare nulla, qui sopra vi riporto in maniera integrale anche quella che è la descrizione del prodotto. In questo pacchetto, tra le altre cose, troviamo anche una serie di tutorial di dubbia legalità 🙂
salve, il problema è che ci vuole carta e stampante di alta qualità per rendere i documenti credibili