La settimana dell’ownage: Hacker violano siti Italiani

La settimana dell’ownage (è un po’ come dire “La settimana di violazione”, in questo caso dei sistemi informatici), è iniziata qualche giorno fa. In parole povere un gruppo di Hacker sta violando tutti i siti di “Hacking” che sono presenti in Italia, facendo un deface al giorno (esclusa la giornata di oggi in quanto ne sono stati fatti ben due). Ma partiamo dall’inizio: due giorni fa sono stato contattato da un mio caro amico (che non vuole essere citato al momento) che mi ha fatto notare alcuni attacchi un po’ particolari che in questi giorni stanno colpendo la Rete.

Tale persona mi ha anche fatto notare che tali attacchi sono stati realizzati ad uno scopo ben preciso: quello di eliminare tutti quei portali di presunti Hacker che invece di diffondere informazioni utili alla sicurezza informatica non fanno altro che vantarsi di aver violato qualche piccolo portale sfruttando dei bug ormai noti da mesi, rovinando lo stesso significato di Hacking e l’importanza della figura dell’Hacker all’interno della Rete (ma non entriamo ora nei particolari di tale terminologia che altrimenti dovremmo discutere per un’intera giornata).

Lo screen che qui sopra vi riporto mostra uno dei 6 deface che fino ad ora sono stati fatti. Una semplice pagina bianca, un cappello nero e poco, ma significativo testo. Ciò che risalta di più ad un primo impatto è la loro missione e l’indizio che sta ad indicare il loro prossimo attacco.
E adesso chi sarà il prossimo bersaglio? Nell’ultimo deface (alla fine dell’articolo trovate la raccolta completa dei vari deface già effettuati fino ad oggi) appare un indizio, ma poco significativo “Surprise”.
Che dire? Secondo me non stanno facendo altro che un gran bene alla VERA comunità Hacker. Certi portali non fanno altro che rovinare l’immagine dell’Hacker, facendo credere che quest’ultimi siano dei delinquenti ruba-soldi. Ma è grazie a queste figure se noi tutti oggi possiamo utilizzare Internet come uno strumento di comunicazione quotidiano, forse il più potente mai creato fino ad oggi.

15 commenti
  1. @ Brainstorm: discorso che non regge loro mica si sono autodichiarati hackcers e anzi dal cappello nero si deduce l’etica che seguono. Hanno solo dimostrato che il tuo aggiornamento valeva meno di zero e tu che in quel post avevi scritto ” ci hanno ownato tramite xploit reperibilissimo in rete, ora abbiamo fixato tutto e’ apposto ” era una bella stronzata, quindi stacci. Per gli altri be’ vulnerabilita’ conosciute , si ? ma cosa dite seembrate degli haterZ, Prendete la cosa oggettivamente hanno sputtanato siti di lamorz o preseunti hackerss e basta 😉

    1. Intanto da quello che trapela dai deface questi presunti “Hacker dal cappello nero” dimostrano di seguire i forum che hanno defacciato, ergo deduco che sono loro stessi degli utenti attivi degli stessi forum da loro defacciati. E’ come dire “sputi nel piatto dove hai mangiato”, non mi sembra molto etico…

      1. Bè non è detto, per esempio io conosco quei portali, ma sinceramente non ne sono mai stato un utente

  2. La motivazione del deface di questi siti viene spacciata in rete come un “bene per le vere comunità hacker presenti in rete” ma la realtà è ben diversa. Si tratta del solito smanettone che per dimostrare di essere più bravo degli altri va in giro a rovinare il lavoro altrui. Personalmente ritengo che impedire il lavoro altrui, qualunque esso sia, sia un’ azione “bassa e meschina” e che non ha niente a che vedere con l’ etica Hacker. Un vero hacker avrebbe al massimo dimostrato di poter riuscire ad entrare nel sistema e avrebbe almeno tentato di contribuire al miglioramento di quel sistema, segnalando all’ amministratore dello stesso le possibili falle, cosa che non è stato fatto in alcun modo.

  3. Tanto polverone per 4 deface che magari si stavano preparando da settimane…bah.

    ^^” deface con motivazioni assolutamente inutili…scontate…sono riusciti a fare peggio di wikileaks…

    Se volete fare qualcosa di grande invece di fare la settimana dell’ownage bislacca provate a concentrarvi sui siti governativi libici chiedendo l espulsione di quella testa di cammello…cominciate ad attaccare siti di partiti e di governo chiedendo di togliere gli inceneritori, o le dimissioni di un nano

    Evidentemente non ne avete il coraggio/le possibilita o forse semplicemente non siete cosi fottutamente HACKER come dite di essere ma al pari degli altri che avete defacciato.

    1. Ma a chi ti stai riferendo? Sinceramente il sottoscritto non ha preso parte ai vari attacchi che sono stati realizzati, si tratta solo di un articolo per spiegare la situazione dei fatti 🙂

  4. Ecco chi è stato!! hanno defacciato anche il mio sito dopo che io su IRC ho sfidato qualcuno a trovare un bug sul mio cms!

  5. veramente non si tratta di siti di cracker, di gente che viola la legge e monate varie. Il primo ownage, quantomeno, è stato eseguito su una community che stava a malapena rinasciendo, e solo per punire uno dei suoi utenti. Senza contare che i primi due sono stati eseguiti su siti che erano notoriamente buggati e su cui c’era passato mezzo mondo, quindi…

  6. E’ stato colpito anche il primo sito che mi è venuto in mente a inizio articolo.. va beh… comunque quoto marco

  7. questa si che è una notizia FANTASTICA! non mi è mai andata giù l’ idea diffusa dai media di “hacker” cioè la “persona disonesta che viola la legge”, in realtà queste persone sono CRACKER ma purtroppo la stampa non usa MAI questa parola per definire le persone che realizzano attacchi informatici con scopi malevoli…

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