Ti stanno per chiedere un riscatto di 300 Euro

Ok, è la prima volta che inizio il titolo di un articolo in modo così sensazionalistico/ClickBait, ma questa volta ci vuole! Sono infatti già diverse le persone che ho fermato pochi istanti prima di vederle letteralmente perdere 300 Euro per colpa di una email ricevuta in questi giorni di Settembre. Conoscere ciò che sta succedendo in Italia potrebbe farti risparmiare anche a te un po’ di denaro nelle prossime ore o giorni.

Ciò che sta accadendo è la seguente cosa: una mail, scritta con un italiano perfetto, sta arrivando nella casella di posta di milioni di connazionali. Il messaggio in questione arriva in forma anonima, generalmente dal vostro stesso indirizzo email (e qui ecco il primo punto su cui fa leva: pensando che il mittente siete voi stessi, potreste pensare che qualcuno è entrato nel vostro computer) e vi avvisa che sono stati sottratti/registrati dei vostri video in momenti particolarmente intimi, con la minaccia di diffondere tale materiale ai parenti.

Il modo per salvarsi, ovviamente, è quello di pagare un riscatto in Bitcoin di 300 Euro. Viene quindi indicato un indirizzo wallet a cui inviare i BTC corrispondenti al fine di procedere alla cancellazione dei dati sensibili.
Andando a controllare il wallet in questione sulla Blockchain, risulta che già 8 persone (in questo momento) hanno deciso di pagare il riscatto nelle ultime ore, ma niente ci dice che questo non sia solamente uno dei tanti indirizzi utilizzati (cosa molto probabile) per ricevere il denaro.

La cosa divertente è che in realtà nessuno è all’interno del vostro computer! Il giochino (anche se forse è il caso di chiamarla truffa), si basa infatti sull’ignoranza delle persone che ricevono il messaggio, sperando che queste, impaurite, paghino prima di poter capire cosa realmente sta succedendo.
Se il vostro fosse infettato, infatti, inviarvi una mail sarebbe il modo più stupido per contattarvi, oltre che risultare particolarmente complicato: non è detto infatti che un eventuale attaccante disponga della vostra email e potrebbe più facilmente aprire una chat in maniera forzata sul vostro computer senza ricorrere a messaggi che potrebbero finire nella posta indesiderata e non essere mai lette.

Cosa fare se ricevete questa comunicazione? Semplice, cestinate il tutto e fatevi un grossa risata! 😀

4 commenti
  1. Pingback: Pagami in Bitcoin o ti butterò l'acido in volto: nuova minaccia arriva per email | Luca Mercatanti
  2. A me è arrivata una roba simile… Era in inglese però ed il riscatto molto più cospicuo!! Volevano 8000 $…
    La cosa che mi ha fatto un po’ spaventare è che sapevano una password che io usavo per alcune registrazioni su vari siti….
    Ma per 8000$ ho deciso di rischiare!! ?

    1. La password era stata recuperata da un database pubblico che qualcuno aveva violato e messo online.
      Hanno quindi preso quella password pensando “vabbè, probabilmente userà questa password anche per altri siti, così lo convinciamo”.

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