Recuperare file su Windows con EaseUS

Vi è mai capitato di dover recuperare un file cancellato su Windows, ma di non sapere come fare? Immagino proprio di sì, vista la quantità di richieste di questo tipo che ricevo giornalmente all’interno della mia casella di posta. Nell’articolo di oggi vi voglio spiegare come sia possibile recuperare un file eliminato (anche da diverso tempo) mediante l’utilizzo di un apposito software di recupero dati e senza dover ricorrere a laboratori specializzati che offrono questa tipologia di servizio.

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Prima di tutto, è bene premettere che quando cancellate un file dal vostro hard disk, questo non viene effettivamente eliminato. Ciò avviene a causa della gestione tecnica dei file (che qui non approfondiremo) ed il concetto è anche quello che sta alla base della gran parte delle investigazioni forensi che coinvolgono un dispositivo tecnologico. Vi basti sapere che, una volta eliminato un file, questo viene esclusivamente cancellato da una sorta di “indice” (come quello di un libro!) che indica al sistema la posizione di quel suddetto file. Fintanto che lo spazio in cui si trova quel file non viene sovrascritto, il documento originale continua ad esistere in quella posizione (perdonate le ripetizioni, ma spiegare un concetto di questo tipo in una riga e mezzo non è banale 😀 ).

Alla base di questo principio, lavorano, oltre che gli esperti forensi, anche i software per il recupero dati. Oggi andremo a vedere proprio uno di questi strumenti e nel caso specifico, vi voglio mostrare EaseUS, un tool che ormai uso da moltissimi anni e che si è rivelato nel tempo il migliore della categoria. L’azienda offre strumenti per recuperare dati da ogni sistema (Windows, OsX, iOs, Android) ed esiste dal 2004.
Uno dei vantaggi per cui nel tempo ho sempre scelto EaseUS, sta nel fatto che è disponibile la versione gratuita in grado di mostrare quali sono i file che è possibile recuperare, prima di dover pagare la licenza d’uso ed effettuare l’effettivo recupero. Inoltre, non di poco conto, è la possibilità di acquistare una versione “PRO”, in grado di recuperare i file anche nel caso in cui non si riesca più a riavviare il computer (cosa che accade spesso).

Recuperare file cancellati

Vediamo velocemente gli step da eseguire con EaseUS per recuperare dei dati cancellati. Prima di tutto è ovviamente necessario effettuare il download del software dal sito ufficiale. Una volta scaricato ed installato EaseUS, lanciamolo. Ci verranno mostrate le partizioni, gli hard disk o le eventuali chiavette USB e schede di memoria collegate al sistema. Sarà sufficiente selezionare l’unità nella quale era presente il file cancellato che vogliamo recuperare.

Mediante la scansione rapida, per analizzare il mio hard disk principale, da 512GB, ho impiegato pochissimi minuti. A seguito di questa analisi preliminare, è partita in automatico una scansione avanzata (credo, ma dovrei verificare, che questa analizzi ogni singolo settore dell’hard disk, al fine di trovare quanti più documenti cancellati), che invece è andata avanti per circa un’ora (nel frattempo, ho utilizzato il mio computer senza problemi).
Terminata l’analisi veloce ed avanzata, il risultato è impressionante: 124.634 file cancellati recuperati.

I file vengono catalogati in base a “File Eliminati” e “File Persi”. Molti di questi sono ovviamente file generati dal sistema, che quindi difficilmente potranno interessare l’utente medio, ma altrettanti sono foto, documenti, archivi che nel tempo sono stati eliminati.
All’interno della voce “File Persi”, sono presenti file grezzi che in parte possono essere stati sovrascritti o danneggiati. Dove possibile, EaseUS abilita un algoritmo in grado di ricostruire in parte il file originale, come nello screenshot che qui sotto vi riporto, dove è ben visibile un’immagine che è stata riparata, anche se non in modo completo (probabilmente, parte dell’immagine originale è stata sovrascritta da altri file).

Accortezze per recuperare un file cancellato

Una piccola accortezza (nonchè consiglio) nel caso in cui dobbiate recuperare un file cancellato: abbiamo detto che i documenti eliminati non vengono effettivamente cancellati dall’hard disk, ma semplicemente viene indicato al sistema che lo spazio in cui si trova quel file può essere sovrascritto. Tutto ciò comporta che, fino a quando il sistema operativo non avrà bisogno di quello spazio, il file continuerà ad esistere. È quindi fondamentale effettuare un recupero dati il prima possibile, per limitare al massimo la possibilità che lo spazio indicato come disponibile venga utilizzato da un nuovo file! Nel caso in cui cancelliate un file, l’ideale sarebbe spegnere immediatamente il computer e non usarlo se non per avviare un software di recupero dati come EaseUS!

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